C.E.I.:Numeri 10,35Quando l'arca partiva, Mosè diceva: Numeri 12,6Il Signore disse: Numeri 23,7Allora Balaam pronunziò il suo poema e disse: | Nuova Riveduta:Numeri 10,35Quando l'arca partiva, Mosè diceva: «Sorgi, o SIGNORE, e siano dispersi i tuoi nemici, e fuggano davanti alla tua presenza quelli che ti odiano!» Numeri 12,6Il SIGNORE disse: «Ascoltate ora le mie parole; se vi è tra di voi qualche profeta, io, il SIGNORE, mi faccio conoscere a lui in visione, parlo con lui in sogno. Numeri 23,7Allora Balaam pronunciò il suo oracolo: | Nuova Diodati:Numeri 10,35Quando l'arca partiva, Mosè diceva: «Levati, o Eterno, siano dispersi i tuoi nemici e fuggano davanti a te quelli che ti odiano!». Numeri 12,6L'Eterno quindi disse: «Ascoltate ora le mie parole! Se vi è tra di voi un profeta, io, l'Eterno, mi faccio conoscere a lui in visione, parlo con lui in sogno. Numeri 23,7Allora Balaam pronunciò il suo oracolo e disse: «Balak, il re di Moab, mi ha fatto venire da Aram, dai monti d'Oriente: "Vieni, maledici per me Giacobbe, vieni, accusa Israele!". | Riveduta 2020:Numeri 10,35Quando l'arca partiva, Mosè diceva: “Sorgi, o Eterno, e siano dispersi i tuoi nemici, e fuggano davanti alla tua presenza quelli che ti odiano!”. Numeri 12,6E l'Eterno disse: “Ascoltate ora le mie parole; se c'è tra voi qualche profeta, io, l'Eterno, mi faccio conoscere a lui in visione, parlo con lui in sogno. Numeri 23,7Allora Balaam pronunciò il suo oracolo e disse: |
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